Pescatori da liberare. 500 milioni alle famiglie. Politica estera gestita da un dilettante.

Mezzo milione di euro per le famiglie dei pescatori sequestrati in Libia. E’ quanto stanzia un emendamento al Dl Rilancio approvato in commissione al Senato. Lo stanziamento è destinato a «misure di sostegno ai familiari del personale imbarcato e di contributi all’impresa di pesca, nei casi di sequestro in alto mare da parte di forze straniere anche non regolari» e riguarda anche gli avvenimenti del 2020. L’emendamento è stato presentato da tre esponenti Iv: Eugenio Comincini, Davide Faraone e Donatella Conzatti. Bene questo sostegno alle famiglie, ma è anche la dimostrazione che in politica estera siamo davvero diretti da un dilettante, che ormai ha reso marginale il ruolo dell’Italia rispetto alla Libia. Vergogna.